Mansplaining

Mansplaining is a blend of the word man and the informal form splaining of the verb explaining and means attempting to teach or otherwise explain something to a woman in an arrogant or condescending manner… Lily Rothman of The Atlantic defines it as “explaining without regard to the fact that the explainee knows more than the explainer, often done by a man to a woman”…
Fonte: Wikipedia

Qui una spiegazione in italiano.

Potete leggere lo scambio originale qui.

Naturalmente, io non so se chi gestisce l’account Twitter di Einaudi sia un uomo o una donna, ma l’esempio resta ottimo. Adesso ti spiego io, povera cara, che cosa devi pensare e anche che cosa devi provare.

Sono contenta di non essere stata la sola a trovare sgradevole l’idea di cercare qualcosa di positivo in una campagna nata proprio per raccontare il negativo solitamente non detto. Il positivo è la campagna in sé (non era chiaro?)
Sono meno contenta del fatto che io mi sia trovata a fare questa conversazione non con un account privato qualsiasi, ma con quello, istituzionale, di un nome famoso nel propio campo. È una misura di quanto l’essere accondiscendenti e passivo-aggressivi sia percepito come una normale forma di comunicazione.

Avrei comunque un consiglio per gli uomini che si ritrovino in situazioni del genere: non è sempre necessario pretendere di avere ragione a tutti i costi. Anzi, ci sono tante cose su cui fareste bene a starvene semplicemente zitti.

1 commento su “Mansplaining”

Lascia un commento